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Trasporto salma e ceneri fuori comune

Ultima modifica 5 marzo 2022

Trasferimento salme e ceneri fuori dal comune di Amelia

  • Trasporto della salma (prima dell’accertamento di morte) in altro Comune nell’ambito del territorio della Regione Umbria
  • Trasporto del defunto in altro Comune italiano, dopo l’accertamento di morte
  • Trasporto delle ceneri in altro Comune italiano, dopo il funerale e la cremazione
  • Trasporto del defunto all'estero, al momento del decesso
  • Trasporto delle ceneri all'estero, dopo il funerale e la cremazione
  • Trasporto di resti, ceneri e salma indecomposta in un altro Comune italiano o all’estero, dopo l’esumazione o l’estumulazione

Trasporto della salma (prima dell’accertamento di morte) in altro Comune nell’ambito del territorio della Regione Umbria

È possibile trasportare la salma del defunto deceduto a Amelia in un altro Comune della Regione Umbria prima del rilascio dell’”accertamento di morte”, cioè subito dopo il decesso, previa compilazione e sottoscrizione di un modulo regionale da parte di:

  • medico della struttura sanitaria ove è avvenuto il decesso, riportante la dicitura che “la salma può essere trasportata senza pregiudizio per la salute pubblica”
  • impresa che effettuerà il servizio di trasporto
  • responsabile della struttura dove avrà luogo il periodo di osservazione (cioè, ad es., il cittadino che ha in disponibilità l’abitazione dove la salma verrà trasportata)

Non occorre, quindi, un’autorizzazione del Comune di Amelia ma del trasporto deve essere data preventiva comunicazione all’Ufficio di Stato Civile del Comune di decesso. Il Permesso di Seppellimento, l’autorizzazione alla cremazione e un eventuale trasporto dopo il funerale in altro Comune, sono sempre di competenza del Comune di decesso. Occorrerà, quindi, per tali ulteriori operazioni, rivolgersi all’Ufficio di Stato Civile negli orari di apertura.

Trasporto del defunto in altro Comune italiano, dopo l’accertamento di morte

Dopo il rilascio dell’”accertamento di morte”, la persona defunta può essere trasportata, per il suo seppellimento, presso un altro Comune della Regione Umbria o di altra Regione. Il trasporto  richiede la presentazione di una domanda e il rilascio di un’autorizzazione da parte del Comune di Amelia. La domanda va presentata dopo aver reso la denuncia di morte, in marca da bollo di € 16, o direttamente dal cittadino oppure, con delega, tramite impresa autorizzata all’esercizio dell’attività funebre. Occorrono: nel caso si presenti l’impresa, oltre alla delega all’impresa stessa, copia di documento d’identità del delegante.

Nel caso in cui lo scopo del trasporto della salma in un altro Comune italiano è la sua cremazione, devono essere richieste l’autorizzazione alla cremazione stessa e l’autorizzazione al trasporto. Per ottenere l’autorizzazione alla cremazione è necessario:

  • se la persona deceduta aveva espresso la volontà di essere cremata, presentare disposizione testamentaria (cioè testamento olografo, da pubblicare e depositare, testamento pubblico o testamento segreto);
  • se il deceduto era iscritto ad un’Associazione di Cremazione, presentare l’iscrizione/tesserino di appartenenza;
  • in alternativa, manifestare, da parte del coniuge o, in mancanza, dei parenti più prossimi, la propria volontà che il defunto sia cremato;
  • se la persona è deceduta in struttura sanitaria, presentare un certificato necroscopico della stessa Direzione Sanitaria, che attesti l’esclusione del sospetto di morte dovuta a reato e l’esistenza di uno stimolatore cardiaco;
  • se la persona è deceduta in abitazione, presentare un certificato del medico necroscopo, che attesti l’esclusione del sospetto di morte dovuta a reato e l’esistenza di uno stimolatore cardiaco;
  • nel caso di iscrizione ad Associazione di Cremazione e di disposizione testamentaria, dichiarare, da parte del famigliare, la non esistenza di stimolatore cardiaco;
  • nell’eventualità sia stata interessata l’Autorità Giudiziaria, presentare il nulla osta di quest’ultima.

La manifestazione di volontà del coniuge o dei parenti, di cui al punto 3., è resa davanti all’Ufficiale di Stato Civile, che redige e sottoscrive il relativo processo verbale, previa identificazione dei dichiaranti tramite idoneo documento d’identità.

Per ottenere l’autorizzazione al trasporto della salma è necessaria la documentazione indicata al punto 1.

Le autorizzazioni al trasporto e alla cremazione vengono rilasciate dall’Ufficio di Stato Civile negli orari di apertura

Trasporto delle ceneri in altro Comune italiano, dopo il funerale e la cremazione

Dopo il funerale e la cremazione della salma del defunto a Amelia, le sue ceneri possono essere trasportate in un altro Comune, sia per la tumulazione in Cimitero extracittadino o perché affidate al coniuge o al parente più prossimo residente fuori Amelia, oppure per la loro dispersione. Le ceneri si possono trasportare anche con la propria autovettura.

Nel caso di tumulazione in altro Comune italiano Il trasporto richiede la presentazione di una domanda e il rilascio di un’autorizzazione. La domanda va presentata al momento della richiesta di fissazione del funerale, in marca da bollo di € 16 , o direttamente dal cittadino oppure, con delega, tramite impresa autorizzata all’esercizio dell’attività funebre. Occorrono: nel caso si presenti l’impresa, oltre alla delega all’impresa stessa, copia di documento d’identità del delegante ed autorizzazione del cimitero di destinazione all'accogliemento della salma o dei resti mortali. La richiesta di autorizzazione al trasporto va presentata presso l’Ufficio di Stato Civile negli orari di apertura.

Nel caso di affidamento delle ceneri in abitazione fuori dal Comune Occorre ottenere l’autorizzazione all’affidamento e al trasporto, presentando: 1. richiesta redatta su modulo regionale, in triplice copia; 2. in caso di concorso tra più parenti di pari grado, la dichiarazione di assenso della maggioranza assoluta dei parenti stessi; 3. copia di documento d’identità del richiedente e dei parenti che forniscono l’assenso. La richiesta di autorizzazione all’affidamento e al trasporto va presentata presso l’Ufficio di Stato Civile negli orari di apertura.

Trasporto del defunto all'estero, al momento del decesso

Il trasporto della persona defunta presso un altro Stato può avvenire solo dopo il rilascio dell’”accertamento di morte” Il trasporto  richiede la presentazione di una domanda e il rilascio di un passaporto mortuario o autorizzazione al trasporto salma.

Per sapere cosa occorre, bisogna distinguere a seconda che lo Stato di destinazione sia o meno aderente alle convenzioni internazionali in materia.

In Stati aderenti alle convenzioni internazionali Occorre la presentazione di una domanda per il rilascio di passaporto mortuario, in marca da bollo di € 14,62, o direttamente dal cittadino oppure, con delega, tramite impresa autorizzata all’esercizio dell’attività funebre  occorrono:

  • nel caso si presenti l’impresa, oltre alla delega all’impresa stessa, copia di documento d’identità del delegante;
  • un certificato di morte su modello internazionale (redatto in più lingue) rilasciato dall’Ufficio di Stato Civile;
  • il verbale di incassamento in bollo, rilasciato dalla ASL
  • nel caso sia stata interessata l’Autorità Giudiziaria, il nulla osta di quest’ultima, valido per l’espatrio;
  • una marca da bollo da € 14,62 da applicare sul passaporto mortuario.

In Stati non aderenti alle convenzioni internazionali Oltre alla documentazione elencata sopra, è necessario presentare il nulla osta all'ingresso della salma rilasciato dal Consolato o dall'Ambasciata dello Stato verso il quale è diretta.

Trasporto di resti, ceneri e salma indecomposta in un altro Comune italiano o all’estero, dopo l’esumazione o l’estumulazione

Dopo un’operazione di esumazione o estumulazione, i resti, le ceneri e la salma indecomposta possono essere trasportati in altro Comune italiano o in uno Stato estero. Occorre la presentazione di una domanda per il rilascio di autorizzazione o di passaporto mortuario, al momento della richiesta di esumazione o estumulazione. Inoltre, bisogna distinguere a seconda che la destinazione sia un altro Comune italiano o uno Stato estero. Comunque, in tutti i casi sotto indicati, si deve presentare  una domanda, in marca da bollo di € 14,62, o direttamente dal cittadino oppure, con delega, tramite impresa autorizzata all’esercizio dell’attività funebre. Nel caso si presenti l’impresa, oltre alla delega all’impresa stessa, si deve fornire copia di documento d’identità del delegante. La domanda va presentata da tutti i parenti di pari grado, sull’apposito modulo, accompagnata da fotocopia del documento d’identità valido di ciascun parente firmatario. Le ceneri si possono trasportare anche con la propria autovettura.

Per il trasporto in un altro Comune occorre presentare i documenti sopra indicati.

Normativa di riferimento

Decreto Presidente della Repubblica 10.05.1990 n° 285 "Approvazione del regolamento di Polizia Mortuaria".

Decreto Presidente della Repubblica 03.11.2000 n° 396 "Regolamento per la revisione e la semplificazione dell'ordinamento dello Stato Civile a norma dell'articolo 2, coma 12, della legge 15 maggio 1997, n° 127";

Regolamento Regionali in materia.

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